LEZZIONE SULLE SPAZI
Parlare di spazio è parlare d'inumere componenti che costituiscono questo elemento fondamentale dell'archittetura. Il convolgemento perceptivo è la chiave per capire e studiare lo spazio perchè è la sperienza corporale che attiva la conscenza dello spazio.
-Noi enquanto essere siamo costruitti corporalmente. Sensoriale/constestuale.
- Il livello cognitivo ci fa percepire non quello che è ma quello che interpretiamo. Allora, semantico.
Aparte di queste due forma de capire, lo spazio non c'è realmente, perchè è uno costrutto di queste due variabile nostre. Allora, com'è queste variabile interpretative, lo spazio antico, come se percepia non è mai lo stesso che ora.
Anche avviamo fatto in lezione uno paragonamento tra la chiesa paleocristiana e il barroco, che sono completamente diverse.
Spazio organo
Sapere vedere l'archittetura - Zevi, parla e analiza per la prima volta sul concetto di spazio sull'archittetura. In questo senso, parla dello spazio organo, il spazio funzionale, dove cada spazio deve avere una funzione, questo molto ralativo allo funzionalismo.
Spazio sistema
Dopo che si comincia a leggere il corpor come sistema di organi, arriviamo allo spazio sistema. Non c'è una logica specifica che lo risolve, ma è la concatenazione, lo sistemi delle cose funzionando insieme.
Per esempio il Guggenheim funziona così, e lo spazio interno e esterno funzionanno insieme. Il funzionamento interno e la risposta urbana funzionanno come una unità.
Spazi della città
La città medievale è rete, con spazi di comunicazione, più dilatati o non, ma bastante chiusa. Uno dei problemi che avviamo ora è come fare tutte queste variabili funzionando in sintonia, le nuove concezione di spazi. La modernità di prima generazione sempre ha guardato alla città storica malamente, come un incordio, perchè loro avevano il spazio aperto, campus, e non avevanno la capacità di dialogare con uno altro sistema che non fosse queste. Noi invece, pensiamo in rete, sulla integrazione d'organismi che sono flessibile e, allora, capace di integrarsi in mezzo dello esistente.
Spazio come Informazione
Anche il spazio invisibile, la raprasentazione dello invisibile ci permette la modifica e interpretazione del mondo per mezzo dell'informazione.
Gli colori non esistono, sono contestuale, allora, si cambiamo il contesto, si modifichiamo gli colori, cambiamo la realtà. Questo è lo che permette la modelazione dello invisibile, l'informazione: fare lo spazio sogettivo.
Avviamo visto alla lezione l'esempio dell'uscelo e dei sue 4 corni in fronte alle nostri 3 corni, loggicamente che lo spazio d'uno non è il de l'altro, come esempio phisiologico.
Come cognitivo, lo che se denomina, si conosce. Si se denomina diferentemente 10 bianchi, si capisceno 10 bianchi come le ''schimo'' per il ghiaio, o blue, come il caso che avviamo visto alla lezione.
Gruppo Nitro - Tecno Primitivo, Giardino firase. Uno design delle cabane e l'alterazione ambientale per il suono.
-Noi enquanto essere siamo costruitti corporalmente. Sensoriale/constestuale.
- Il livello cognitivo ci fa percepire non quello che è ma quello che interpretiamo. Allora, semantico.
Aparte di queste due forma de capire, lo spazio non c'è realmente, perchè è uno costrutto di queste due variabile nostre. Allora, com'è queste variabile interpretative, lo spazio antico, come se percepia non è mai lo stesso che ora.
Anche avviamo fatto in lezione uno paragonamento tra la chiesa paleocristiana e il barroco, che sono completamente diverse.
Spazio organo
Sapere vedere l'archittetura - Zevi, parla e analiza per la prima volta sul concetto di spazio sull'archittetura. In questo senso, parla dello spazio organo, il spazio funzionale, dove cada spazio deve avere una funzione, questo molto ralativo allo funzionalismo.
Spazio sistema
Dopo che si comincia a leggere il corpor come sistema di organi, arriviamo allo spazio sistema. Non c'è una logica specifica che lo risolve, ma è la concatenazione, lo sistemi delle cose funzionando insieme.
Per esempio il Guggenheim funziona così, e lo spazio interno e esterno funzionanno insieme. Il funzionamento interno e la risposta urbana funzionanno come una unità.
Spazi della città
La città medievale è rete, con spazi di comunicazione, più dilatati o non, ma bastante chiusa. Uno dei problemi che avviamo ora è come fare tutte queste variabili funzionando in sintonia, le nuove concezione di spazi. La modernità di prima generazione sempre ha guardato alla città storica malamente, come un incordio, perchè loro avevano il spazio aperto, campus, e non avevanno la capacità di dialogare con uno altro sistema che non fosse queste. Noi invece, pensiamo in rete, sulla integrazione d'organismi che sono flessibile e, allora, capace di integrarsi in mezzo dello esistente.
Spazio come Informazione
Anche il spazio invisibile, la raprasentazione dello invisibile ci permette la modifica e interpretazione del mondo per mezzo dell'informazione.
Gli colori non esistono, sono contestuale, allora, si cambiamo il contesto, si modifichiamo gli colori, cambiamo la realtà. Questo è lo che permette la modelazione dello invisibile, l'informazione: fare lo spazio sogettivo.
Avviamo visto alla lezione l'esempio dell'uscelo e dei sue 4 corni in fronte alle nostri 3 corni, loggicamente che lo spazio d'uno non è il de l'altro, come esempio phisiologico.
Come cognitivo, lo che se denomina, si conosce. Si se denomina diferentemente 10 bianchi, si capisceno 10 bianchi come le ''schimo'' per il ghiaio, o blue, come il caso che avviamo visto alla lezione.
Gruppo Nitro - Tecno Primitivo, Giardino firase. Uno design delle cabane e l'alterazione ambientale per il suono.
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